La Bussola del giorno – Fatturazione tax free
Il sistema di fatturazione “TAX FREE” permette ai soggetti privati residenti al di fuori dell’Unione Europea di poter effettuare determinati acquisti senza il pagamento dell’IVA qualora vengano rispettate determinate condizioni.Tale meccanismo è possibile tramite due opzioni alternative; ovvero:ottenimento diretto dello sgravio sull’iva pagata sui beni acquistati;rimborso successivo dell’iva stessa.Le condizioni richieste per poter usufruire di tale beneficio sono quelle disposte dall’art. 38-quater D.P.R. 633/1972 dove si afferma che le condizioni indispensabili sono:prodotti acquistati da commercianti per uso personale o familiare;merce ben definita;acquisti di importo superiore ad euro 154,94 (iva inclusa);i beni devono obbligatoriamente uscire dal territorio comunitario trasportati nei bagagli personali dell’acquirente entro il terzo mese successivo al perfezionamento della vendita.Tale condizione è subordinata all’emissione della fattura da parte del venditore il quale deve indicare nel documento gli estremi del passaporto del compratore e quest’ultimo, viceversa, si impegna nel far pervenire entro quattro mesi la fattura al cedente con l’apposizione del visto doganale di uscita della merce dall’UE.
L’art. 4-bis, D.L. n. 193/2016, ha disposto che, dal 1º gennaio 2018, l’emissione delle fatture relative alle cessioni di beni a viaggiatori extra-UE (articolo 38-quater, D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633) deve essere effettuata dal cedente in modalità elettronica.
Con Determinazione dei direttori dell’Agenzia delle Dogane e delle Entrate, dovevano essere stabiliti modalità e contenuti semplificati di fatturazione per le citate cessioni di beni.
Successivamente la legge di Bilancio 2018 (L. 205/2017) ha differito l’obbligo al 1° settembre 2018.
La digitalizzazione del processo relativo al tax free shopping, avviata nel 2015, deve quindi ancora attendere qualche mese prima garantire agli operatori i benefici derivanti dalla sua adozione: una maggior efficienza ed efficacia dei controlli, l’emersione di fenomeni fraudolenti e la riduzione delle code per ottenere il visto doganale.

Altre news che potrebbero interessarti

News da CNDL
Agenzia delle Entrare risponde: Se la ditta individuale diventa Srl porta c...
News da CNDL
IL SERVIZIO ESTETICO NON IMPONIBILE CON LA DISCIPLINA DEI FRINGE (ART 51C3 ...
News da CNDL, Uncategorized
I SERVIZI DI UTILITÀ SOCIALE (ART 51 C2 LETTERA F) GESTITI CON IL VOUCHER M...
News da CNDL
PREMIO DI RISULTATO AL FONDO SANITARIO OLTRE I 3000 € E WELFARE PURO AL FON...
News da CNDL
PREMIO DI RISULTATO MAGGIORE DI 3000 € (CONVERTITO IN CONTRIBUTI A PREVIDEN...
News da CNDL
IL WELFARE AZIENDALE. I FONDI SANITARI E IL REGIME TRIBUTARIO E CONTRIBUTIV...
News da CNDL
AUTO AD USO PROMISCUO AL DIPENDENTE E CHIARIFICAZIONE DI TELEFISCO DI SETTE...
News da CNDL
FRINGE E SOMMA PER NEOASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO CHE TRASFERISCONO LA RE...
News da CNDL
IL MAGGIORE POTERE DI ACQUISTO DEL DIPENDENTE CHE HA FRINGE/BUONO PASTO/WEL...
News da CNDL
CNDL lancia il suo nuovo canale WhatsApp: info utili e promozioni esclusive...
© 2025 CAF NAZIONALE DEL LAVORO s.p.a. iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 01452610932 R.E.A. n.1681855 della CCIAA di Roma | Capitale Sociale di € 360.000,00 i.v. Iscrizione Albo c.a.f. lavoratori dipendenti n. 00068
Cookie Policy
©by Maybe Srl